La paura del buio

La paura del buio Verde: il colore dei bigliettoni che fanno girar l’economia; verde il colore del Green Deal, le nuove magnifiche sorti progressive, smalto fresco di decreto legge; verde era una volta anche il colore di boschi e foreste, che stanno via via scomparendo. Ma questo è il prezzo dell’evoluzione.

Da Sapiens Sapiens a Homo Comfort.

Cosa è Homo Comfort? E’ il nostro modello! La punta di diamante del sistema economico più avanzato; il Soggetto di opinioni-social e acquisti digitali smart; l’Oggetto di attento monitoraggio, controllo e terapie personalizzate.

Sulla Sua comoda poltrona, sta rilassato, dotato di schermi e accessori comandabili a distanza; cede gratuitamente il controllo sulla sua vita e sulle sue emozioni a gentili intelligenze artificiali (I.A.) che lo cullano nell’inconsapevolezza gratificante.

Dalla Sua poltrona, con connessione wi fi – 5g di ultima generazione può stimolare il suo lato etico, e comodamente effettuare donazioni per destinare cure a distanza a bambini dall’altra parte del mondo, che nelle miniere di coltan perdono la salute e/o la vita… ma gli garantiscono pc, tablet e smartphone aggiornati.

Dalla Sua poltrona osserva (e si indigna) sullo schermo ad altissima definizione le fiamme che avanzano inostacolate tra le foreste secolari; sullo schermo 4k può vedere nel dettaglio la fuga degli abitanti delle foreste dalla distruzione del loro habitat, della loro casa.

Ahi, un capogiro! …la foresta…

il buio del sottobosco,

selvatico e imprevedibile,

la paura di un mondo lontano nel tempo…

i soli nudi sensi naturali a cui affidare una risposta,

mani che tastano il terreno e sfiorano oggetti organici,

non levigati né smaltati:

umidi e sporchi,

rami… foglie… radici. …

Un attimo di mancamento!

Riapri gli occhi ed eccoti lì, Homo Comfort, tra le mura-fortezza della casa intelligente, smart orologio al polso che ti rassicura: il battito accellerato è dovuto a un leggero trauma passeggero. Ora puoi tornare alla tua consueta realtà.

Davanti a te ora, solo tanti giorni artificiali tutti uguali, sulla tua preziosa poltrona… in pelle umana.