Ieri le bombe oggi le bombolette
sono tutte scuse per metterci alle strette
Lunedì mattina 27 febbraio, alle ore 6.30, sono state effettuate due perquisizioni domiciliari a Sondrio ad opera dei locali carabinieri.
Le motivazioni ufficiali dell’operazione si riferiscono all’accusa di “danneggiamento aggravato” per delle scritte murali comparse a Morbegno in solidarietà ad Alfredo Cospito.
Sequestrati come da consuetudine volantini, riviste, telefoni smart e computer.
Vedremo in un futuro prossimo se la magistratura incaricata di queste indagini dimostrerà altrettanta solerzia nel verificare le infiltrazioni mafiose ‘ndranghetiste in merito agli appalti delle opere olimpiche in Valtellina.